Solitaria mi scavo la buca nella dura terra con le zampe.
È un lavoro impegnativo di minatrice sapete? Chi te lo fa fare direte voi, perché non vai all'alveare come fan tutte?
Ma vi dirò, per quanto ami la compagnia e la vicinanza, sia ben chiaro io preferisco starmene per conto mio.
No alle organizzazioni totalizzanti, le vostre tanto amate società perfette, irregimentate per quel che mi riguarda, in cui ti dicono cosa fare e tu lo fai. Punto. Sapessi che divertimento...
Ciascuna un ruolo, un compito preciso e a quello ti devi dedicare senza pensare ad altro: su questo si fonda la vostra mielosa utopia tanto decantata.
Coprifuoco, regole ferree, ognuno al posto suo e niente storie.
Ma io non voglio entrare in produzione, accumulare beni perché tutto funzioni.
Io dico che non ne vedo proprio il motivo e ho anche il sospetto, benché mi dicano complottara, che sia per vostro interesse e non certo per il mio.
Che non amo né regine né soldati.
Io non voglio proprio far la guerra a dire il vero e non perché mi manchi il coraggio o l'orgoglio, proprio il contrario, che gonfio il petto ogniqualvolta mi si pesta la zampetta.
Però dover difendere la vostra proprietà che ne va del gruppo e dell'intera società mi si stropicciano un po' le antenne e l'esistenza che ahimè ne ho solo una e pure parecchio breve.
Adoro mangiare quando mi va e scegliere di testa mia tra i mille fiori. Oggi sento più amara la vita e vado al cardo saetta viola che come me odia un po' tutti, domani mi salta lo spuntino perché ho voglia di creare un esagono con la saliva e chi me lo vieta a me? Oppure ancora salgo in montagna alla castagna fresca o vado al mare dalle acacie d'oro spumoso che mi rifanno il look loro che sono fashion sempre alla moda, per dormire meglio propendo per il tiglio soporifero che ho scoperto da poco grazie ad un'amica e se mi sento male preferisco il balsamico eucalipto che me lo fa passare in un baleno senza contagiare nessuno in ogni caso.
Ma più di tutto vi confesso che io amo l'arancio dove mi faccio il bagno, perché mi lascia addosso un buon profumo che appassiona e attira tante storie di amori belli, fugaci e intensi come piacciono a me, di cui non vi dico nulla perché sono tipa riservata e anche ben educata.
Insomma in società di gerarchie e padroni stateci voi se vi piace tanto! Che vi dicono pure quando con chi e come incontrarvi!
A lavurar, a far le cose per il bene di tutti e produrre produrre produrre, che serve questo e che serve quello e dall'alto lorsignori ti dicono a cosa servi tu e ti danno la medaglia se lo fai bene come piace a loro, più veloce e diligente di tutti.
A me che me ne importa?
Non mi serve nessuna scorta.
Vago libera di fiore in fiore senza capa, coda e senza padrone.
Alessandra Pi